In questa guida spieghiamo come riparare le posate.
Se volete incollare il manico di un coltello controllate innanzitutto che non sia danneggiato;
penetrate nell’incavo cori un cacciavite sottile e a punta;
raschiate tutti gli avanzi di adesivo;
spalmate poi una buona quantità di resina epossidica (dett. 1) in quell’incavo, valendosi se necessario dello stesso cacciavite, che si ripulirà subito, a resina ancora fresca. É conveniente che l’incavo, al termine di questa operazione, sia pieno di colla per circa due terzi;
prendete la lama e inseritela vigorosamente nel manico (dett.2) spingendo finché l’attacco della
lama vera e propria sia a contatto con il manico, e il coltello abbia riassunto l’aspetto di quando era in perfette condizioni;
eliminate con un panno soffice le tracce di resina che fossero eventualmente fuoruscite in seguito alla pressione esercitata;
controllate che lama e manico siano in posizione esatta, che non ci siano cioè angoli inesatti alla giuntura;
fissate la giuntura con nastro adesivo (dett.3); lasciate indurire per 24 ore, poi togliete il nastro.
Se dovete riparare la lama occorre eliminare tutte le irregolarità bloccando il coltello in una morsa e spianando il filo di taglio con una lima, prima di passare alla rifinitura con pietra cote e carta smeriglio molto fine. (Nel dett. 4 della figura sopra è appunto indicato il movimento per affilare una lama sulla pietra cote);
attenzione: questa serie di procedure va benissimo per le lame di acciaio inossidabile; per quelle di altri metalli e soprattutto per quelle placcate c’è il pericolo che il lavoro rovini la lucentezza originale; meglio quindi rivolgersi a uno specialista. Lo stesso consiglio vale per le lame dentellate: senza gli strumenti adatti, infatti, è praticamente impossibile affilarle in casa.
Se volete raddrizzare le punte storte di una forchetta, servitevi di una riga per regolare la distanza fra una punta e l’altra, o di una morsa per allinearle regolarmente sullo stesso piano. Potete raddrizzare un cucchiaio ammaccato battendo su un legno ricurvo fissato in una morsa; procedete in questo modo:
preparate un bastone di legno smussando con la lima una delle estremità, finché questa bloccate poi il bastone nella morsa, appoggiatevi l’interno del cucchiaio in corrispondenza del punto danneggiato, e colpite l’esterno con un martello (frapponendo, se necessario, un panno per evitare danni al metallo) fino a quando il cucchiaio ha riacquistato la sua posizione naturale.
Se l’ammaccatura dà verso la parte esterna del cucchiaio, appoggiate questo su un pezzo di legno piatto e colpite con il martello l’interno del cucchiaio.