La verniciatura a spruzzo richiede una preparazione dei fondi identica a quella realizzata per l’applicazione della vernice seguendo i metodi tradizionali. Sono tuttavia necessarie maggiori precauzioni nella protezione degli elementi che non devono essere dipinti e che rischiano di essere macchiati dalla vernice nebulizzata.
La preparazione della pistola e quella della vernice sono determinanti, così come l’applicazione corretta di cui dovrete padroneggiare i gesti, per ottenere un lavoro soddisfacente. Per quanto riguarda la pistola, potrete scegliere tra diversi utensili, con una gamma di prezzi effettivamente molto ampia: le pistole meno costose non sono obbligatoriamente le peggiori.
Da questo punto di vista, le pistole elettriche saranno meno costose e si riveleranno più pratiche da utilizzare rispetto alle pistole classiche ad aria compressa. Facili da maneggiare, poco pesanti, da 1 a 2 kg, e con un buon rapporto tra qualità e prezzo, vi permetteranno di ottenere buoni risultati molto rapidamente.
Preparazione della pittura
La pittura che potrete reperire sul mercato non può essere utilizzata così com’è per la verniciatura a spruzzo. È troppo densa per essere spruzzata, quindi deve essere diluita. Acquistate quindi il diluente consigliato sul barattolo. Il diluente deve essere sufficiente per modificare la densità della pittura, permettendo di diffonderla in una nebbiolina fine che, spruzzata su una superficie verticale, non deve provocare né grumi né sbavature. Fate una prova prima di cominciare il vostro lavoro su una superficie diversa.
Potrete anche utilizzare un piccolo apparecchio, chiamato viscosimetro, con il quale potrete raggiungere molto rapidamente la densità o viscosità desiderata. Il suo impiego è consigliato soprattutto agli hobbisti.
L’impiego del viscosimetro
Nella maggior parte dei casi, questo utensile viene fornito con la pistola, a volte invece è un accessorio a parte. In questo caso, è accompagnato da una tabella che fornisce i parametri della diluizione delle diverse vernici o smalti.
Il viscosimetro è un piccolo accessorio che assomiglia ad un imbuto, la cui capacità e foro di uscita permettono di stabilire la fluidità della pittura con la quale va riempito e che non deve essere né troppo liquida né troppo viscosa, poiché l’ugello dell’utensile rischierebbe di intasarsi, e misurate il tempo che necessita per svuotarsi.
Preparativi
È necessario essere precisi e coscienziosi: senza utilizzare un certo numero di protezioni, lo spruzzo di pittura si diffonderà ovunque e ricoprirà le aree e gli oggetti che non vi sarete curati di proteggere.
È facile immaginare il risultato ed il lavoro aggiuntivo che questo inconveniente potrebbe provocare.
Prima di cominciare, ricoprite gli zoccolini, le porte, gli interruttori, tutte le superfici o gli elementi del locale, del mobile, ecc., che non volete dipingere. Utilizzate carta di giornale o plastica, che fisserete con nastro adesivo. Il mascheramento deve essere totalmente ermetico, poiché gli spruzzi più tini di pittura si infiltrano ovunque. Se intendete ridipingere un locale, non dimenticate di proteggere anche il pavimento.
Se state ripassando la pittura di un locale, portate tutti i mobili all’esterno. Se questo non fosse possibile, riuniteli al centro del locale e ricopriteli con cura con un telone. Un’ultima cosa: proteggetevi il volto, le mani ed i capelli, indossando un cappuccio o una maschera speciale, poiché i vapori degli smalti sono particolarmente nocivi.
Dipingere
Prima di cominciare, chiudete le porte e le finestre. La corrente d’aria potrebbe infatti spostare la pittura spruzzata o trasportare della polvere che incollandosi sui muri con la pittura, rovinerebbe il vostro lavoro. Se lavorate all’esterno, evitate di farlo se ci fosse del vento. Alcune prove preliminari su degli scarti vi permetteranno di regolare la portata ed il getto della pistola.
Numerosi apparecchi sono dotati, come accessorio, non solo dell’ugello standard ma anche del modello con getto piatto o getto ad ago, per le iniezioni di insetticida nel legno, di una prolunga flessibile per dipingere i caloriferi, i soffitti o i pavimenti, ecc. Ogni apparecchio presenta un sistema di regolazione della portata, dagli apparecchi più sofisticati, che presentano un tasto sensibile che comanda un microprocessore con visualizzazione a cristalli liquidi e che permette la regolazione della spruzzatura, fino al semplice tasto di regolazione del cono di spruzzatura.
Per un lavoro a regola d’arte
La pittura con la pistola permette di ottenere eccellenti risultati, a condizione di rispettare un certo numero di regole:
-Tenere la pistola in posizione verticale, sempre alla stessa distanza dalla superficie (circa 25 cm);
-Utilizzare un flessibile (per poter mantenere l’apparecchio in posizione verticale), per dipingere il soffitto ed i pavimenti;
-Non girare l’apparecchio con una rotazione del polso per coprire l’intera superficie ma, al contrario, spostarlo parallelamente alla superficie stessa da dipingere, cosi che sia sempre alla stessa distanza;
-Stendere diverse mani sottili di pittura piuttosto che più dense, regolando di conseguenza la portata;
-Spostare l’apparecchio su bande orizzontali dall’alto verso il basso o realizzare una serie di S orizzontali incrociate da S verticali;
-Iniziare dall’angolo esistente tra due muri e dipingerlo una sola volta.
Funzionamento di una pistola a spruzzo
Una pistola elettrica, il modello maggiormente utilizzato negli impieghi domestici, è un apparecchio che funziona grazie ad un piccolo motore che fornisce una potenza tra 40 e 180 watt, a seconda dei casi. Questo motore permette di sviluppare una pressione anch’essa variabile. È collegato alla rete (220 volt) tramite un filo: richiede quindi unicamente la prossimità di una presa di corrente. Il filo presenta una lunghezza diversa a seconda dei modelli. Il moto re è sistemato nel corpo dell’apparecchio che è dotato di un’impugnatura munita di un grilletto che permette di controllare la portata della pittura, la cui regolazione è possibile in modi diversi, ma nella maggior parte dei casi mediante un pulsante situato sul retro dell’impugnatura. Il getto della pittura si regola nella zona anteriore dell’apparecchio.
Il prodotto passa attraverso l’ugello, il cui diametro di uscita può essere regolato per taluni modelli con una semplice rotazione. Nella maggior parte dei casi, gli ugelli sono intercambiabili, permettendo così di regolare la larghezza del fascio, nonché la spruzzatura. Un certo numero di accessori è disponibile, generalmente come optional: permettono di adattare il getto dell’apparecchio alle diverse situazioni. Infine l’apparecchio è solitamente dotato di un viscosimetro. Il corpo dell’apparecchio si monta, tramite avvitamento, su un serbatoio pressoché
identico da una pistola all’altra. Comporta un tubo di aspirazione, a volte completato con un filtro. In questo caso non sarà necessario setacciare la pittura prima dell’impiego. Una pistola non funziona correttamente se i diversi componenti, come il tubo di aspirazione, il filtro ed in particolare l’ugello non sono in buono stato.