In questa guida spieghiamo come costruire una grata auto per cani, un’alternativa al classico trasportino per cani.
Per trasportare il cane in automobile vi consigliamo di costruire due grate da montare su un’auto tipo station wagon. La prima grata deve separare il cane dal conducente, la seconda impedire che l’animale sia a diretto contatto con lo sportello posteriore della vettura:
utilizzate le griglie le cui misure siano direttamente proporzionali a quelle dell’interno della vettura;
costruite innanzitutto un telaio A di forma rettangolare;
ancoratelo mediante ganci amovibili B alle maniglie laterali posteriori del soffitto della vettura e fatelo poggiare inferiormente sulla parte posteriore dello schienale;
fermate la griglia con due ganci a vite, inseriti nello schienale;
utilizzate per le sbarre dei tondini di ferro cavi oppure dei tubicini di alluminio e teneteli a una distanza di 10 cm circa l’uno dall’altro;
munite la griglia posteriore, immobilizzata ai quattro lati da quattro cerniere a incastro, di uno sportello C centrale, apribile solo dall’esterno;
utilizzate anche per lo sportello dei tondini di ferro o altro materiale uguale a quello con cui è costruita la griglia;
fatelo ruotare sul suo supporto tramite i due lati del telaio incurvati a gancio, e per chiuderlo sarà sufficiente un minuscolo chiavistello saldato parte alla griglia e parte allo sportello (nella berlina occorre soltanto una griglia anteriore); evitate di danneggiare l’auto applicando un robusto telaio di legno in cui i due segmenti principali siano pieghevoli tramite una cerniera e tendete poi la rete;
se volete salvaguardare la tappezzeria dell’auto mettete sopra i sedili alcuni cuscini che il cane potrà utilizzare come cuccia;
adoperate per i cuscini una tela robusta;
applicate una cerniera sui tre lati per consentire un rapido cambio del contenuto; l’interno del cuscino sarà costituito da vecchi giornali; utilizzate comunque anche un telo per coprire schienale e sedili;
assicurate la stoffa all’estremità superiore dello schienale mediante una serie di anelli infilati in appositi ganci;
fissate questi ganci in un’asta collegata, tramite due viti, alla parte posteriore dello schienale.