I più usati strumenti di misura, per misurazioni di lunghezze, sono il normale metro a stecche di legno (fig. Il- 1) ed il metro flessibile in acciaio (fig. II-2);
per riportare le misure, e talvolta per operazioni di tracciatura, si impiegano i compassi di ferro (fig. II- 3 a) o di legno (fig. II- 3 b).
Tra gli strumenti di verifica sono molto importanti le squadre nei loro vari tipi, con battente e a T (fig. 11-4 a, b) che in generale sono di legno o di metallo e talora portano aste graduate;
un altro tipo di squadra assai usato è la cosiddetta falsa squadra (fig. II- 5) che serve per ottenere angoli di qualsiasi apertura.
Nella figura II-6 è illustrato l’impiego di una squadra comune, in modo da permettere lo scorrimento della stessa lungo uno spigolo del pezzo per segnare linee ad esso perpendicolari e per controllare le lavorazioni secondo tali direzioni.
Per la verifica di varie condizioni (necessarie per eseguire le lavorazioni richieste) come la rettilineità, l’orizzontalità, l’ortogonalità di linee e spigoli, il parallelismo, ecc. si impiegano diversi strumenti : ricordiamo le livelle a bolla d’aria nelle loro varie forme, le righe graduate e non, il filo a piombo ed infine i piani di verifica (fig. II-7), che servono per controllare traguardando se la superficie di un pezzo in lavorazione è piana o no.
Altri utensili, come i regoli, che servono sia per il controllo che per la rettifica dei vari pezzi lavorati prima di unirli tra loro, potranno essere fatti secondo le necessità del lavoro in corso di esecuzione da parte del lettore.