In questa guida spieghiamo come pulire e riparare la moquette.
Come pulire la moquette
Pulite la moquette o un tappeto accertandovi che non vi siano corpi estranei;
eliminate quindi con l’apposito battitappeto (manuale o elettrico) la sporcizia “mobile” che si è accumulata tra le fibre;
tenete conto che esistono due tipi principali di pulitori per la moquette: in bombolette spray (che potete usare senza pericolo anche sui tappeti), adatti anche all’eliminazione di macchie isolate, senza bisogno di “passare” l’intera moquette, e i cosiddetti “shampoo” più adatti alle operazioni di pulizia generale.
Ogni tipo poi esplica la sua azione in un tempo più o meno breve: attenetevi pertanto alle indicazioni che troverete su ogni confezione;
se usate i pulitori in bombolette spray (dett. 1) dovete spruzzare, attendere per alcuni minuti o più (a seconda del prodotto) e passare l’aspirapolvere;
esiste anche il tipo, per moquette robuste, da stendere con una spazzola (dett.2).
Come rifare il bordo moquette
Se dovete rifare il bordo a una moquette che per varie ragioni avete dovuto ridurre, occorre agire con la massima cautela: non essendoci lo strato di gomma, infatti, rischia di disfarsi là dove viene tagliato:
tagliate la moquette appoggiandovi su una striscia di compensato A (dett.1);
applicate, volendo, un fondo di gomma, che applicherete, dopo averlo spalmato di adesivo (dett.2), sulla parte inferiore della moquette (dett.3);
bloccate il bordo tagliato con un apposito nastro reperibile presso i negozi che vendono moquette;
prendete bene le nuove misure;
tagliate la moquette dal rovescio usando una lama bene affilata e lasciando un margine supplementare di circa 1 cm;
spalmate poi tutto il bordo inferiore di adesivo speciale (dett. 1) a base di gomma, servendovi di una spatolina;
eliminate con la stessa lama usata prima i nodi all’estremità della moquette, che saranno rimasti macchiati di adesivo;
spalmate con un pennellino (dett.2) l’adesivo anche sul bordo della trama (dett.3);
prendete infine il nastro A, fatelo aderire alla parte inferiore della moquette (già ricoperta di adesivo) per pressione di dita, lasciando un margine pari all’altezza della trama della moquette;
piegate quindi questo margine e fatelo aderire sul bordo della moquette, lungo la linea del taglio.
Come rappezzare la moquette
Sollevate, nel caso di una moquette normale senza fondo di gomma, la moquette da terra, capovolgetela e segnate sul fondo, con un pennarello, la posizione e l’esatta dimensione del quadratino da sostituire (detti);
non rappezzate mai con pezzi di moquette che abbiano lati inferiori ai 5 cm; le dimensioni della pezza, comunque, devono essere di almeno 2 cm per parte superiori a quelle del danno; distribuite quindi il collante adatto (tipo gommoso, in vendita nei negozi di moquette) su tutta la zona servendovi di una spatolina;
tagliate con la lama cosiddetta “da modellista”, affilatissima (dett.2), la moquette seguendo esattamente le linee indicate dalla traccia fatta con il pennarello;
estraete la parte “guasta” e appoggiatela (collante rivolto verso l’alto) sul pezzo di moquette da cui si intende ricavare la pezza (dett.3); segnate sulla pezza, a sua volta capovolta, con un pennarello il profilo esatto del pezzo estratto;
gettate via il quadratino di moquette danneggiata, e tagliate la pezza sulle linee tracciate a pennarello;
tagliate alcune strisce di juta A larghe 5 cm e lunghe almeno 5 cm più della parte danneggiata di moquette che è stata asportata (dett. 4); spalmate uno strato di adesivo sulle strisce di juta (il loro numero dipende dalla larghezza della toppa) e incollatele sul retro della moquette, attorno al foro della parte danneggiata (dett.5); rigirate la moquette, risistemandola cioè nella sua posizione naturale;
prendete la pezza, spalmatela di adesivo sul retro con la solita spatolina e infine con un pennellino lungo i bordi;
inseritela nel punto mancante della moquette (dett.6);
colpite ripetutamente i bordi con un martellino leggero, poi appoggiate un peso (due o tre libri) sulla zona e lasciate per alcune ore;
passate il battitappeto sulla zona della riparazione soltanto quando l’adesivo sarà perfettamente asciutto (almeno 24 ore, o anche 48 per sicurezza).
Se la moquette ha una base di gomma, la procedura può variare leggermente. Sovrapponete alla parte danneggiata un pezzo di moquette sufficiente a coprirla con un buon margine. Con una lama affilata tagliate contemporaneamente un riquadro sia della “pezza” sia della moquette per avere dimensioni identiche. Con un raschietto staccate la parte danneggiata e pulite con cura la sede del tassello da ogni traccia di adesivo precedente. Spalmate il nuovo adesivo, incastrate la “pezza” e assestate con piccoli colpi di mazzuolo o di martellino leggero. Appoggiate un peso e usate le stesse precauzioni già descritte prima di calpestarla.