a preparazione dei pasti non vi deve costare fatiche inutili e spostamenti superflui; per questo il piano di lavoro che vi proponiamo è stato progettato anche per servire come tavolo.
La struttura è particolarmente semplice.
Un piano poggia su due traverse e due montanti, mentre la parte inferiore serve contemporaneamente da base e poggia piedi.
Il materiale è truciolato ricoperto con piastrelle di vinile.
Indice
MATERIALE NECESSARIO
Utensili
Riga metallica
Squadra
Trapano
Seghetto alternativo
Cacciavite
Morsetto
Sega a dorso
Cassetta per ugnatura
Martello
Cutter
Seghetto per metalli
Prodotti
Truciolato grezzo di 19 mm
Truciolato nobilitato di 19 mm
Tavole di pino di 25 x 100 mm
Listelli del telaio di 25 x 25 mm
Viti per truciolato
Chiodini senza testa
Piastrelle di vinile
Profili in PVC
Colla acetovinilica
Colla al neoprene
Passo dopo passo
Prendete le misure necessarie per la fabbricazione del tavolo
Redigete un progetto preciso
Tagliate i pannelli di trucidato nobilitato e il piano di truciolato grezzo
Montate il fondo e i due lati della base (non la parte superiore)
Montate le traverse tra i montanti
Assemblate i montanti sulla base
Appoggiate il tavolo contro il muro e fissate quindi la parte superiore della base
Tagliate i listelli del telaio; posate quello del fondo
Preparate e montate il piano sulla base
Incollate le piastrelle sul piano
Fissate i listelli del telaio
Rivestite la base e fissate i profili in PVC
Principi di costruzione
La solidità e la stabilità sono le prime caratteristiche di questo tavolo. Realizzato interamente in truciolato di 19 mm di spessore, per una lunghezza ed una larghezza da definire, a seconda dello spazio disponibile, poggia su un telaio costituito da due montanti e due traverse superiori. Inoltre, i due montanti sono assemblati ad una base che poggia direttamente sul pavimento. Infine, uno dei montanti é fissato contro il muro. Tutte le viti di assemblaggio sono invisibili dall’esterno, in quanto o sono ricoperte dalle piastrelle di vinile, oppure sono inserite dall’interno della costruzione.
Montaggio della base
La base è costituita da quattro tavole di truciolato nobilitato assemblate in modo da formare un parallelepipedo rettangolo. Il vantaggio di questa base è quello di servire da poggia-piedi quando si mangia, e di conferire una stabilità perfetta al tavolo, mentre i due montanti fungono da gambe e chiudono la base stessa da entrambi i lati.
I lati della base sono assemblati tramite viti. A questo scopo, si utilizzano viti a testa svasata, speciali per pannelli di truciolato: cilindriche e filettate su tutta la lunghezza, sono particolarmente adatte ai legni poco resistenti. Potreste anche servirvi di spine (da rinforzare con colla) di viti e tasselli in metallo o in plastica di blocchetti di assemblaggio, oppure di viti di richiamo per ferro (vedi riquadro sotto) o ancora di tasselli ad espansione. Questi ultimi devono il loro nome al fatto che quando vengono avvitati nel legno, delle alette si allargano e fanno si che il tassello si infigga nel materiale.
Quasi tutti questi sistemi di fissaggio devono essere fatti passare attraverso dei fori praticati in precedenza.
Preparazione degli elementi
Il taglio del truciolato richiede molte precauzioni. Iniziate riportando le misure sul bordo della tavola, quindi tracciate la linea lungo la quale deve essere eseguito il taglio. servendovi di una squadra. Procedete al taglio con un seghetto alternativo, la cui lama fine non rischia di scheggiare l’impiallacciatura. Lavorate a velocità ridotta. Per maggiore sicurezza, potete incollare una striscia di nastro adesivo sulla linea di taglio, proteggendo così l’impiallacciatura.
La preparazione delle tavole da assemblare prevede anche la realizzazione dei fori di fissaggio.
Data la struttura della base, questi fori devono essere realizzati lungo il perimetro del pezzo superiore ed inferiore, sull’asse centrale di una striscia la cui larghezza sia uguale a quella di un bordo, vale a dire 19 mm. Si tratta di un’operazione piuttosto delicata, per la quale il trapano deve essere centrato e tenuto in posizione verticale.
Montaggio e posa della base
Lavorate sempre con l’aiuto di un disegno in scala, che inoltre vi avrà permesso di tagliare (o di far tagliare) i diversi pezzi necessari a questa realizzazione. Numerate o segnate con delle lettere ogni elemento e individuate la faccia che volete tenere a vista. Queste precauzioni si rivelano utilissime nel momento della preparazione di ogni componente della base e del loro montaggio.
La base è costituita da due montanti (di cui uno doppio) fissati nello zoccolo inferiore, e da due traverse che li riuniscono. L’assemblaggio di questi elementi avviene tramite avvitamento. Dopo i tagli, la prima cosa da fare è individuare i riferimenti dei punti nei quali devono essere praticati i fori di fissaggio. Praticate tutti i fori in serie, dopo averne regolato la profondità, utilizzando un fermo adattabile sul trapano, secondo la lunghezza della vite. Iniziate montando le traverse e inserendo le viti nel loro bordo, partendo dalla faccia esterna dei montanti. Proseguite l’assemblaggio dei montanti nello zoccolo.
Raddoppio
Il montaggio della base potrebbe terminare qui, ma noi abbiamo previsto di raddoppiare il montante esterno, per motivi estetici e di solidità. Così facendo, è possibile nascondere tutte le viti di fissaggio e conferire un’eccellente stabilità alla base.
L operazione consiste nell’applicare tramite incollatura e avvitamento un pannello di truciolato nobilitato su quello che è stato fissato nelle traverse e nello zoccolo. Ovviamente, le sue dimensioni devono essere perfettamente identiche a quelle del primo pannello. Probabilmente, dovrete riportare esattamente allo stesso livello i loro bordi superiori, levigandoli o piallandoli. La base è quindi pronta per ricevere il piano. A questo punto, non vi resta che appoggiarla al muro, contro il quale verrà fissata tramite una vite o due. Se la presenza di uno zoccolino ne disturba la posa, è sufficiente tagliarlo, riponendo la parte tagliata sotto il basamento per un eventuale futuro ripristino.
Preparazione e montaggio del piano
In fase di finitura, il piano è rivestito con piastrelle di vinile; è quindi inutile utilizzare del truciolato nobilitato. Per decidere le dimensioni da dare al piano, la cosa migliore è prendere come base di calcolo il lato di una piastrella. Potrete in tal modo posare sul pannello di truciolato un numero intero di piastrelle, il che vi eviterà di fare dei tagli. A questo punto, preparate anche i listelli dell’incorniciatura. Tagliateli, conferendo alle estremità un’angolatura di 45° che consentirà un’unione ad angolo.
Montaggio del piano
Il montaggio del piano sulla sua base avviene tramite avvitamento, secondo dei punti di riferimento ben precisi, poiché le viti di assemblaggio sono inserite nei bordi delle traverse.
Per individuare la posizione delle viti, il metodo più sicuro consiste nel capovolgere la base sul piano, e di tracciare prendendo come guide le traverse. Occorre quindi praticare dei fori ad intervalli regolari sull’asse centrale di una striscia la cui larghezza corrisponde allo spessore del bordo delle traverse.
Rivestire il piano
Le piastrelle di vinile di vari colori, che servono per rivestire il piano del tavolo, sono disposte a scacchiera per richiamare il motivo del pavimento e dare più unità al locale. Si posano tramite incollatura, dopo aver levigato e spolverato.
Posa delle piastrelle
Iniziate la posa dal listello situato dal lato della parete. Stendete la colla al neoprene sul piano e sul retro della
piastrella. Lasciate essiccare per qualche minuto prima di posare la piastrella. Attenzione! l’adesione è immediata e non lascia alcuna possibilità di rettifica.
Poiché le piastrelle sono costituite da un materiale a due componenti, vinile e amianto, piuttosto rigido, prima di incollarle potrete ammorbidirle passandole sopra una fiamma leggera.
Prendete come guida il bordo del piano e il listello del fondo. Posate le piastrelle le une contro le altre, senza spazi e sovrapposizioni.
Incorniciatura
Una volta posate le piastrelle, fissate i listelli dell’incorniciatura contro i bordi del piano. In tal modo, nasconderete i bordi del tavolo e quelli delle piastrelle. Incollate con della colla acetovinilica i bordi del piano e posizionate i listelli, dopo avervi conficcato a metà dei chiodini senza testa.
Incollate anche le parti tagliate ad ugnatura, prima di procedere agli assemblaggi ad angolo. Finite di conficcare i chiodini e asciugate la colla che è fuoriuscita.
Rivestire la base
I montanti della base sono rivestiti anch’essi di piastrelle, che dovrete tagliare nella lunghezza giusta. Per determinare la linea di taglio, posate ogni piastrella contro il montante e prendete i punti di riferimento necessari. Realizzate il taglio con un cutter e una squadra o una riga, con la piastrella posta piatta su una superficie dura che non rischi di essere danneggiata. Incollate gli elementi tagliati nell’ordine della vostra composizione. Infine, incollate dei profili in PVC agli angoli. Tagliati nella lunghezza giusta, con un seghetto per metalli, nasconderanno la giuntura tra le piastrelle orizzontali e quelle verticali, e proteggeranno queste zone che funzionano da poggiapiedi.