Semplice ed elegante, questo divano a due posti è realizzato in legno di pino e ha il caldo aspetto dei mobili scandinavi.
Un mobile di questo tipo é destinato ad un interno con arredamento moderno, e si adatta in modo particolare ai locali di piccole o medie dimensioni, perché non è troppo ingombrante. La sua concezione originale prevede che sia realizzato interamente in listelli di pino di sezione rettangolare di 50 x 25 mm e di 75 x 25 mm. La disposizione degli elementi a grata alleggerisce l’insieme e gli conferisce un carattere pittoresco. Le forme geometriche della struttura in legno sono addolcite da grandi cuscini in schiuma, rivestiti in tessuto (potrete utilizzare diversi set di fodere per variare l’arredamento).
L’assemblaggio dei listelli di pino è stato semplificato al massimo e il mobile è alla portata di un hobbista alle prime armi. Non vi sono tenoni e mortase e non è necessario realizzare scanalature, bensì solo degli intagli che eseguirete con la sega. Tutti i pezzi sono avvitati o inchiodati. Le diverse parli sono assemblate a parte e quindi riunite in un secondo tempo. Sceglierete del pino di buona qualità che presenti solo nodi sani. Per quanto riguarda la finitura, potrete optare per una vernice trasparente opaca, neutra o colorata. Va bene anche la cera d’api, mentre dovrete evitare gli smalti brillanti.
Indice
MATERIALE NECESSARI
Prodotti
52 m di listelli di pino di 50 x 25 mm
13 m di listelli di pino di 75 x 25 mm
Viti – Chiodini
Colla
Spine
Cambrette di assemblaggio
Utensili
Trapano elettrico
Sega
Metro – Squadra
Martello
Cacciavite
Punte da trapano
Punteruolo
Cutter
Struttura
Il divano è costituito da diversi elementi assemblati: seduta, schienale, braccioli, base. È realizzato interamente con listelli di pino disposti a grata, inchiodati o avvitati sui dei telai. La vista in sezione mostra l’inclinazione della seduta e dello schienale (i pezzi di supporto sono in rosso). Tale inclinazione conferisce un eccellente comodità al divano ed evita che i cuscini si spostino. Dovrete cercare prima di tutto di rispettare la squadratura di tutti gli assemblaggi: effettuate dei tracciati precisi e controllate di frequente con una squadra da falegname, utensile essenziale per questa realizzazione. Iniziate assemblando gli elementi della base, quindi i braccioli (fianchi). Dopo avere montato queste quattro parti che costituiscono lo zoccolo, avvitate i listelli della seduta e dello schienale.
Le dimensioni indicate si riferiscono ad un divano a due posti, ma potrete modificare la lunghezza per ottenere un mobile più grande. Dovrete tuttavia rispettare l’inclinazione della seduta e dello schienale, indispensabile per assicurare la dovuta comodità. Prima di passare alla finitura, tutte le superfici dovranno essere levigate con la carta vetrata.
Tagli
Il divano è semplice da realizzare, ma richiede la massima cura nella squadratura: gli angoli devono essere diritti affinché l’aspetto finale sia soddisfacente. Quando realizzerete i tagli, dovrete eseguire un tracciato molto preciso con la squadra da falegname e il cutter o il punteruolo. Dovrete realizzare dei tagli in serie, per cui prendete delle misure esatte e precise per il primo pezzo, che utilizzerete poi come sagoma per il tracciato ed il taglio di tutti gli altri. Se disponete di una sega elettrica in postazione fissa (sega circolare o a nastro) dovrete regolarla con cura prima di effettuare i tagli di una serie intera. Potrete anche tagliare utilizzando una guida di taglio e una sega manuale.
Elementi della base
La base del divano è composta da due elementi di altezza diversa, infatti quello posteriore è più basso per permettere l’inclinazione della seduta. I listelli verticali sono assemblati su delle traverse orizzontali, a loro volta costituite da due pezzi che formano una scanalatura riportata. Le traverse poste sulla faccia a vista sono più larghe; la scanalatura riportata è più lunga di 50 mm per l’assemblaggio sui fianchi braccioli, che sono assemblati con viti a testa svasata. Fresate l’entrata dei fori con una fresa manuale o una fresa montata sul trapano. Le viti sono inserite nella scanalatura riportata e sono invisibili sulla faccia a vista. I listelli sono inchiodati nelle scanalature riportate tramite chiodini a testa tonda. Mettete delle zeppe per distanziarli e controllate con la squadra la posizione di ogni pezzo.
Costruzione dei fianchi braccioli
I fianchi braccioli sono realizzati secondo lo stesso principio degli elementi della base: i listelli sono inchiodati in una scanalatura riportata.
Ogni fianco comporta quindi un doppio telaio: quello situato verso l’interno del mobile è composto da pezzi di 50 x 25 mm di sezione (A, B, C, D nel disegno), mentre il telaio esterno ha una sezione di 75 x 25 mm; questa disposizione consente di realizzare la scanalatura riportata. Il telaio interno è inoltre intagliato per l’assemblaggio sugli elementi della base e sulla traversa superiore che sostiene lo schienale. Iniziate realizzando questi intagli a metà legno su A, B e C dopo aver eseguito il tracciato, posizionando i pezzi e non invece riportandone le misure. Gli intagli alle estremità sono eseguiti mediante la sega a dorso o una sega elettrica in postazione fissa. Le guance degli intagli al centro del pezzo saranno eseguiti con la sega e in seguito dovrete far saltare lo scarto con Io scalpello. A questo punto assemblate il telaio esterno tramite cambrette conficcate con il martello. Si tratta di un assemblaggio precario (prevedete due cambrette per angolo), che però è destinato soprattutto a facilitare il montaggio: in effetti, una volta inchiodato, l’insieme terrà perfettamente.
Avvitate tre lati del telaio interno su quello esterno.
Inchiodate i listelli tramite chiodini a testa tonda utilizzando una zeppa per distanziare. Praticate dei fori guida per avvitare l’ultimo lato D del telaio interno, che verrà posizionato solo dopo aver assemblato la base sui fianchi.
Montaggio e rinforzo della base
La tappa successiva prevede il montaggio delle quattro parti precedente mente assemblate; in tal modo, otterrete la base sulla quale poggeranno la seduta e lo schienale del divano, che dovrà essere rinforzata posizionando la traversa superiore sulla quale saranno inchiodati i listelli dello schienale. Posizionate i quattro elementi (potrebbe essere necessario rettificare leggermente un intaglio con lo scalpello). Verificate che gli elementi siano in squadra, utilizzando la squadra e il metro. Una volta posizionati definitivamente i pezzi, in teoria gli assemblaggi vanno rinforzati con colla acetovinilica; potrete però tralasciare questa precauzione, se desiderate poter smontare facilmente il mobile.
Le sporgenze degli elementi della base che formano dei tenoni riportati saranno avvitate negli intagli realizzati nei lati A e B dei telaio interni. Definite la posizione dei fori guida passanti ed eseguite i tenoni riportati.
Posizionate ed avvitate: questa operazione è un po’ delicata, per cui è meglio utilizzare un cacciavite elettrico. Posizionate il lato D del telaio interno di ogni fianco-bracciolo tramite avvitamento. La traversa superiore è anch’essa montata tramite avvitamento negli intagli dei lati superiori C dei braccioli, ma viene rinforzata tramite spine. Questa traversa superiore è costituita da due pezzi di 75 x 25 mm di sezione, disposti a L e avvitati.
Seduta e schienale
La seduta è costituita da listelli, lunghi 86 cm, che poggiano sui due elementi della base. Al centro, dovrete porre due pezzi più corti di 5 cm per creare una separazione, sottolineando il fatto che il divano è a due posti, anche i pezzi avvitati alle estremità saranno lunghi 81 cm. Dovrete disporre i listelli in maniera regolare, nel prolungamento di quelli verticali che costituiscono la base. Usando il trapano elettrico, praticate dei fori passanti nei listelli e fresatene l’entrata. Praticate anche un foro guida, con il punteruolo o il trapano dotato di una punta fine, sulle traverse superiori degli elementi della base.
I listelli che costituiscono lo schienale poggiano sulla traversa superiore già posizionata e su una traversa inferiore avvitata sui listelli della seduta. L’avvitamento dei listelli dello schienale è un’operazione delicata: curate che le estremità siano esattamente allo stesso livello nella parte superiore (eseguite un tracciato per posizionare le viti). Anche in questo caso, i listelli del centro e dei bordi sono più corti. In fase di finitura, potrete nascondere le teste delle viti con un po’ di stucco, che poi levigherete. Il legno può essere verniciato con due strati di vernice trasparente opaca (eventualmente colorata) oppure potete applicare due strati di cera.
Cuscini
Dovrete realizzare quattro grandi cuscini quadrati di 60 cm di lato per la seduta e lo schienale. Per i braccioli, dovranno essere rettangolari e più piccoli (foto all’inizio dell’articolo). Potrete anche acquistare i cuscini che si trovano in commercio e cucire le fodere: occorre però che siano sufficientemente rigidi per assicurare comodità. La cosa migliore è utilizzare della gommapiuma per cuscini, dopo aver cucito le controfodere in tela di cotone bianca. Imbottite in modo da ottenere una certa compattezza: la cosa più semplice è provare i cuscini prima di chiuderli definitivamente.
Le fodere saranno anch’esse in tela di cotone, colorata o stampata. Potrete prevedere diversi set di fodere in modo da poterle sostituire facilmente per lavarle, ed anche per cambiare ogni tanto l’arredamento.