Nel momento in cui deciderete il rivestimento da applicare al vostro pavimento, dovrete considerare le questioni sia di ordine pratico che estetico. Il legno, il sughero, il vinile, le piastrelle in vari materiali e la moquette hanno i loro argomenti per convincerci, ma è necessario che soddisfino le esigenze del locale in cui andranno posati. Occorrerà per esempio evitare i materiali fragili e sporchevoli nelle camere dei bambini, optare per quelli di più facile manutenzione per il bagno e la cucina, ecc.
Presentati in teli, lastre, pannelli o piastrelle, i rivestimenti moderni, ricchi nelle loro forme e colori, sono anche semplici da posare. Vi daranno dei pavimenti giovani ed allegri, spesso originali anche quando si tratta di materiali classici come il parquet o le piastrelle.
Indice
Listelli
Questo tipo di parquet, in legno di pino, di quercia (verniciato, bianco o fumé), di faggio odi castagno, si presenta in listelli spessi, in genere 23 mm, lunghi da 0,30 a 2 ma seconda dei modelli e larghi da 5 a 12,5 cm. Queste dimensioni permettono di variare le composizioni: parallela, concentrica, lisca di pesce semplice e doppia, intrecciata, ecc. I listelli da parquet presentano una scanalatura o una linguetta su ciascun bordo, il che consente di assemblarli con facilità. Tuttavia, la posa deve essere realizzata sui travetti o un’altra struttura che ne replichi la disposizione, sui quali vanno inchiodati i listelli. Lo spazio compreso tra i travetti sarà occupato da un isolante termico ed acustico.
Parquet in piastrelle o pannelli
Le piastrelle si distinguono dai pannelli sia per le loro dimensioni, che per il metodo di assemblaggio. La rispettiva posa, al contrario, è simile.
Piastrelle
Le piastrelle di parquet si assemblano tramite incastro grazie alle scanalature e alle linguette di cui sono dotate. Si trovano in essenze di legno come quercia chiara, quercia fumé, frassino, ecc. Ogni piastrella ha la forma di un quadrato di circa 30 cm dilato.
Nei locali la cui superficie non supera i 10 o 15 m2, le piastrelle di parquet possono essere posate secondo la tecnica detta “a posa galleggiante”, che presuppone l’utilizzo di un sottostrato in rotoli.
Questo sottostrato permette di rimediare alle irregolarità del pavimento, assicura un buon isolamento e protegge il legno dall’umidità grazie ad un para-vapore. Le piastrelle possono anche essere posate tramite incollatura.
Pannelli
I pannelli sono posati tramite incollatura ma anche a posa galleggiante, senza incollatura, nonostante le loro dimensioni (quadrati di cima 50 cm di lato). Sono costituiti da diverse piastrelle o lamelle assemblate su rete, come il parquet mosaico.
Sughero e legno su derivati
Il sughero presenta numerose qualità decorative e tecniche, tra le quali un buon isolamento termico e acustico, un’eccellente resistenza all’umidità e una grande facilità di manutenzione. Queste caratteristiche ne fanno un rivestimento prezioso per i muri e per i pavimenti, per tutti i locali della casa, compresi i bagni e le cucine.
Come rivestimento per pavimento, il sughero si presenta in piastrelle sottoposte ad un trattamento speciale che ne aumenta la resistenza. Si posano tramite incollatura, su supporto piano.
Legno su derivati
Si tratta di elementi in massello di legno (castagno, quercia, iroko, faggio, ecc.) incollati su supporto in legno ricostituito. Si presentano in listelli indipendenti che devono essere incollati tra di loro e installati con posa galleggiante. Questo materiale si può anche trovare sotto forma di pannelli che prevedono una faccia a vista di un’essenza decorativa di spessore sottile incollata su una lastra di truciolato.
Al momento dell’acquisto del materiale informatevi se la posa può essere eseguita su un pavimento a pannelli radianti o meno.
In fasi di finitura, si ottengono dei pavimenti degni dei parquet più belli.
Vinile
Il vinile si adatta bene a tutti gli stili. Un’infinità di motivi e di colori, una struttura comoda e calda convinceranno anche i più reticenti che potrebbero avere ancora qualche pregiudizio nei confronti della plastica.
Alle sicure qualità decorative, dovute all’immaginazione creativa degli arredatori, i rivestimenti per pavimenti in vinile associano una perfetta resistenza all’umidità, agli urti, al calore, alle macchie, ecc. Inoltre, costituiscono dei buoni isolanti termici ed acustici.
L’insieme di queste caratteristiche si ritrova in particolare nel vinile espanso in rilievo, che per questa ragione sta conoscendo un successo sempre crescente.
Sintetici
L’industria moderna ha consentito di mettere a punto un certo numero di materiali sintetici, morbidi e resistenti, in numerosi colori. Quello che potete vedere nelle nostre foto, a forma di croce, si posa con facilità tramite incollatura su un supporto pulito e stabile.
Il materiale per la posa di questo rivestimento si limita ad un cutter per regolare eventualmente gli elementi e facilitarne l’incastro. Fissateli bene a mano a mano che li posate per ottenere una superficie omogenea. In fase di finitura, inchiodate o incollate degli zoccolini (dipinti in precedenza) che nasconderanno il collegamento pavimento muro e le piccole imperfezioni della bordatura.
Piastrelle decorate
Le piastrelle sono le più usate come rivestimento di cucine e bagni, per le loro qualità di resistenza e facilità di pulizia, anche se l’immagine d’insieme tende ad essere piuttosto uniforme. Da qualche tempo però, i produttori propongono diversi elementi e accessori che rendono la superficie piastrellata più allegra e meno monotona. Si pensi ai listelli, agli zoccolini colorati o ai giunti colorati che possono dare un tocco di personalità al rivestimento.
Decorazioni speciali
L’innovazione principale è costituita da quelle piastrelle il cui assemblaggio forma delle scene con animali o paesaggi, a volte veramente notevoli per il loro realismo (foto a lato). Si posano come le piastrelle normali, tramite sigillatura con malta o incollatura, e non presentano ulteriori difficoltà, a patto di avere a disposizione uno spazio adatto alla posa di elementi decorati.
Si rendono quindi necessari un calcolo preventivo e un progetto che tengano conto del numero delle piastrelle che formano il motivo e la messa in risalto che viene loro riservata.
Al momento del montaggio, dovrete fare attenzione a posizionare correttamente le piastrelle nell’ordine richiesto per costituire la scena.